MuMA Hostel e Museo del Mare
Un tempo non molto lontano questa porzione di lungomare ospitava solo cantieri navali, barchette e casupole dei pescatori: nella prima metà del ‘900, il Comune decise di realizzare qui il mattatoio. Restò attivo per qualche decennio, poi venne chiuso e lo stabile fu abbandonato all’incuria. Nessuno a Sant’Antioco avrebbe mai immaginato che qualcuno potesse prendersi cura di quell’edificio fatiscente e trasformarlo in una vera e propria icona della resilienza: il progetto di Ecoistituto del Mediterraneo, ambiva a realizzare infatti una struttura ricettiva con un grande valore culturale e ambientale, un museo sul mare e sui mestieri ad esso legati, un Ceas (centro di educazione ambientale e alla sostenibilità), una caffetteria aperta a tutti e un corner shop con numerose espressioni dell’artigianato artistico sardo. Dall’estate del 2016 tutto questo esiste e ha un nome: MuMA, acronimo di Museo del Mare e dei Maestri d’Ascia. Fin da subito il MuMA Hostel ha ricevuto numerosi apprezzamenti dai suoi ospiti per la comodità dei suoi spazi e per le colazioni preparate utilizzando prodotti del territorio, ma soprattutto per una profonda attenzione nei confronti dell’ambiente e del territorio tanto da avere ottenuto anche la certificazione Ecolabel, che contraddistingue prodotti e servizi che garantiscono elevati standard di prestazione a fronte di un ridotto impatto ambientale.
«Chi sceglie di soggiornare al MuMA Hostel è in cerca di una vacanza alternativa: al MuMA non c’è il televisore ma i nostri ospiti – prevalentemente famiglie italiane e straniere – non ci fanno caso! Prediligono vivere con noi un’esperienza, e direi che apprezzano, considerato che spesso tornano a trovarci di anno in anno». A raccontarlo è Veronica, socia della grande famiglia Ecoistituto del Mediterraneo, supportata da altri visionari come Carlo, Giovanna, Alessandra, Ottavia e da tutti i soci che insieme ogni giorno si prendono cura dell’ospite.
L’offerta del MuMA include servizi di noleggio bici e canoe trasparenti per ammirare i fondali, ma anche escursioni e trekking naturalistici e urbani per immergersi completamente nel territorio. Il rapporto col mare si respira in ogni dettaglio, come nelle camere con le finestre che si spalancano sul lungomare e in quelle d’autore, in cui le pareti ospitano fari, polpi e fondali marini opera di artisti locali.
Tra i punti di forza del MuMA c’è l’accoglienza inclusiva: «È come se gli ospiti vivessero insieme a noi», conclude Veronica, «e si instaura un rapporto talmente profondo che spesso veniamo invitati a nostra volta da chi ha soggiornato qui, in Italia e all’estero».
Piazzetta Italo Diana, 1
T. 0781 80301
Piazza de Gasperi, 1
T. 0781 83132
Via Campidano, 12
T. 0781 83122
Località Porto Ponti, SS126
T. 0781 83077
Via Iglesias
T. 0781 802016
Via della Rinascita, 23
T. 0781 83591
Loc. Ponte Romano, snc
T. 0781 83071
Via XXIV Maggio
T. 0781 800669
Piazza Italia, 19
T. 0781 83003
P.zza Umberto, 9
T. 0781 83031
Via Dott. Giacomina, 3
T. 0781 1964093